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Kensaku Shimizu -Compositore-

©Seiichi Uozumi

La musica di Shimizu è lo specchio della sua peculiare e distintiva esplorazione della storia, della società e dei paesaggi del mondo occidentale come di quello orientale.

Raggiunge l’apice della sua fama internazionale con il “Requiem per Fukushima”, un’opera commissionata dalla Southwest German Philharmonic Orchestra dopo la catastrofe ambientale che nel 2011 ha colpito la regione di Tohoku, in Giappone. La prima mondiale si è svolta a Costanza, in Germania, nel marzo 2012, ottenendo un enorme successo di pubblico.

“Nel modo in cui compone la stretta finale, Shimizu sembra descrivere il simbolo di un’intera società che è saldata insieme da un terribile evento comune. Ma osservando più da vicino, ascoltando più attentamente, è possibile percepire il destino di ciascuno, le singole urla di disperazione”.

-Elisabeth Schwind, Südkurier-

Kensaku Shimizu è indubbiamente uno dei più importanti compositori del nostro tempo. Le sue opere, già estremamente apprezzate, stanno ottenendo un riconoscimento crescente in Giappone come in Europa e negli Stati Uniti.

Una sua recente composizione, “In to the deep” per violoncello e pianoforte, commissionata dal Festival della Musica di Brema e da Leonard Elschenbroich, è stata eseguita al Festival in anteprima mondiale nell’agosto 2015, per poi essere diffusa da Radio Deutschlandfunk il 25 gennaio 2016. Da quel momento, è stata eseguita nello stesso anno in tutto il mondo, al Breitachklamm, in Germania (6 giugno), al Ryedale Festival di Potter Hill, in Inghilterra (a luglio), al Chichester Council House, Chichester (27 ottobre), all’Holy Trinity Church, Claygate (29 ottobre), e ancora al Tongyeong Concert Hall, Corea del Sud (27 ottobre) e al Daishi Hall in Giappone (10 ottobre).

La sua ultima composizione per pianoforte, Izumi, è stata eseguita per la prima volta nel 2013 al Festival delle Settimane Europee di Passau, in Baviera. Fin dalla prima assoluta, Izumi ha riportato uno straordinario successo di pubblico, circostanza alquanto eccezionale per un brano di musica contemporanea. La Bayerischer Rundfunk (Bavaria) ha dunque immediatamente deciso di trasmettere l’opera, mandandola in onda appena un mese dopo. È stata eseguita in Germania il 7 maggio 2015 al Klavier-Festival Ruhr, a Bottrop, il 25 giugno al Sommer Musik Festival di Bosco a Gauting (Baviera) e il 5 novembre durante un récital della pianista Mona Asuka a Ebersberg (Baviera).

Tra i suoi ultimi successi, sono da annoverare un’opera per organo eseguita in occasione del 10° Anniversario della Suntory Hall, un’esposizione delle sue opere tenuta al Bandai International Music Festival e gli arrangiamenti per orchestra di tre brani celebri Progressive Rock: 21st Century Schizoid Man dei King Crimson, Close to the Edge degli Yes e The Great Gigs in the Sky dei Pink Floyd. I brani sono stati eseguiti in concerto nel febbraio 2015 in occasione del 55° Anniversario del network televisivo TV Asahi, mandando in visibilio il pubblico presente.

Kensaku ha composto numerosi brani per flauto e orchestra, come Disparate Space-Time II, la cui partitura è stata publbicata dall’ Ongaku No Tomo Sha Corp. Nel 2010 è uscito un disco intitolato Umi (il mare), contenente numerosi brani per flauto, flauto contralto e ottavino, con accompagnamento al pianoforte.

Kensaku Shimizu ha ricevuto numerosi premi di composizione e borse di studio. Nel 1990, ha ottenuto all’unanimità il Primo Premio al 7° Concorso Internazionale di Composizione Henryk Wieniawski in Polonia, con secondo premio non assegnato.

Gli sono state commissionate diverse opere e tra i suoi committenti sono da annoverarsi Doriot Dwyer, ex primo flauto della Boston Symphony Orchestra, la Japan Organ Society, la Powell Flutes Japan e la Japan Association for the Mathematical Sciences. Oltre a Izumi e al Requiem per Fukushima, molte delle sue opere sono state eseguite da musicisti di fama internazionale, come Jacque Zoon, ex primo flauto della Boston Symphony e ancora Kazuo Tokito, l’ex ottavino solista dell’Orchestra di Philadelphia. La sua opera Transmutation per orchestra è stata eseguita in anteprima mondiale nel 2009 a Kiev dall’Orchestra Sinfonica Nazionale d’Ucraina.

Sebbene Kensaku sia costantemente impegnato con la composizione, ha accettato gli inviti del Festival de Musiques Nouvelles di Tolosa, dell’Università Qiqihar in Cina e, più recentemente, del College of New Jersey in occasione dell’ American Composers Forum. Nel 2016, Shimizu ha fatto parte della giuria internazionale dell’ISCM World Music Days 2016 di Tongyeong (Corea del Sud).

Nato in Giappone, Kensaku Shimizu ha iniziato la sua carriera come compositore negli Stati Uniti. Si è diplomato al Conservatorio di musica New England di Boston, dove ha conseguito la Laurea in Musica con specializzazione in teoria musicale e un Master in composizione con lode. Nel 1998, è stato selezionato per partecipare allo « Stage Program », che gli ha consentito di accedere agli studi di informatica e tecnologia musicale all’IRCAM di Parigi, dove ha anche insegnato in qualità di professore ospite. Ha quindi completato il suo percorso di studi accademici con un Dottorato in Composizione presso l’ Università di Harvard, ottenendo una borsa di studio, un compenso e l’opportunità collaborare come docente. Ha studiato composizione e teoria musicale con Robert Cogan, Donald Martino, Earl Kim, Bernard Rands e Joji Yuasa.

Kensaku Shimizu è attualmente docente presso l’Università di Niigata e professore ospite presso l’Università di Qiqihar in Cina.

Le sue recenti trascrizioni di Japanese Songs & World Songs includono Sakura-sakura, una Fantasia su Londonderry Air, presentati in anteprima al Dolce il 25 dicembre 2016 a Tokyo e dal Gennaio 2017 resi disponibili per il download sul sito ufficiale di Dolce Classic Channel sia in formato mp3, sia in qualità CD, sia in a 24 bit / 192 khz.

La prima esecuzione dell’opera Rest, while you can, per ottavino, due flauti, flauto contralto e pianoforte, commissionata dal celebre flautista Ryu Noguchi – che ha eseguito in prima assoluta opere di Toru Takemitsu e Yoshio Hachimura – ha avuto luogo al Tokyo Opera City il 19 maggio del 2017.

Il suo ultimo lavoro per orchestra d’archi, Kyakurai, è stato presentato in anteprima il 21 gennaio 2019 dalla Kammersymphonie Berlin con Jürgen Bruns alla direzione della Filarmonica di Berlino ed è stata mandata in onda il mese successivo da radio Deutschlandfunk Kultur.

-October 2020-